Brusciano Messa e Processione del Santo per la 150^ Festa dei Gigli. (Antonio Castaldo)

 

 

Brusciano sta vivendo alla grande la sua 150esima Festa dei Gigli in Onore di Sant’Antonio di Padova avendo avuto mercoledì 27 agosto 2027 l’incipit nel rispetto della liturgia con la Messa “en plein air” in Piazza XI Settembre celebrata dal Parroco di Brusciano, Don Salvatore Purcaro, concelebrante il Vice Parroco, Padre Francesco, come documentato dalle immagini, queste e seguenti, del sociologo e giornalista, Antonio Castaldo, postate sul web da Giuseppe Pio Di Falco, per IESUS, Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali, e Associazione “Umanitas Viva” di Napoli, all’indirizzo, https://www.youtube.com/watch?v=YRjIBxDLOdw.

 

Alti momenti comunitari intensi e partecipativi, vissuti nell’incontro con Cristo e nel segno di Sant’Antonio di Padova, con il sintonizzarsi con la Lettura della Parola, poi con il recepire l’efficace catechesi omelica del Parroco, Don Salvatore, quindi giungere all’assunzione della Santa Comunione e condividere l’assembleare Preghiera di ringraziamento da parte dei numerosi fedeli. Gli stessi dopo la Messa in Piazza XI Settembre si sono ordinatamente predisposti per seguire il Santo, insieme ai rappresentanti delle Associazioni e Comitati dei Gigli Croce, Gioventù, Lavoratori, Ortolano, Passo Veloce e Sant’Antonio, con la straordinaria presenza del Gonfalone della “Giglio Society of East Harlem” con la delegazione guidata da Phil Bruno Sr, con il figlio Phil Bruno Jr, Peter Tiscione, Joseph Lombardi e Dominick Baldi. Il sociologo Antonio Castaldo precisa che “Phil Bruno è nipote di Rocco Vivolo emigrante bruscianese in USA dove nel quartiere di Est Harlem, nel 1908 diede inizio alla tradizionale “Giglio Dance” in Onore di Sant’Antonio di Padova”, https://www.youtube.com/watch?v=hhTWIbflw5c.

 

Torniamo in Piazza XI Settembre con il momento del canto del Salmo 88, “Canterò in Eterno l’Amore del Signore”,condotto da Nunzia Maione, direttrice del Coro Interparrocchiale, in piena condivisione canora con https://www.youtube.com/watch?v=At8rRTqmyZs. Il Parroco Don  Salvatore Purcaronella sua Omelia alla luce delle divulgate Letture ha prima espresso il solidale pensiero per la martoriata Gaza: “Gemelliamoci spiritualmente con la parrocchia della Sacra Famiglia di Gaza City, facciamo nostro nella preghiera il dolore di un intero popolo che sta atrocemente soffrendo in una striscia di terra che è diventato un nodo scorsoio che lo sta impiccando”. Poi ha poi sottolineato la necessaria umiltà dell’essere “proporzionando le nostre illusorie ambizioni con il concretamente possibile del dono di grazia che abbiamo ricevuto; cioè con la verità e non la velleità di noi stessi. Sant’Antonio non ha avuto un’idea troppo alta di se stesso: da giovane agostiniano, scelse di vestire l’abito del carisma francescano, proprio perché affascinato dalla concretezza dell’Incarnazione di Cristo, testimoniata dal Poverello d’Assisi”.

 

E ricordando il “Prodigio” avvenuto durante la Processione di Sant’Antonio di Padova del 13 giugno 1875 a Brusciano ha voluto richiamare la dignitosa umiltà del vivere: Se chiunque non proporziona la realtà di ciò che è con la tentazione di essere più di quello che può, non funziona la pace personale e sociale.  Ricordiamo stasera i 150 anni del prodigio a Zi’ Cecca, una popolana nostra compaesana, la quale si era impegnata con una promessa sproporzionata rispetto alle sue reali e ristrette possibilità economiche e ottenuta la guarigione del figlio ammalato, non poté onorare il voto di una corona d’argento. Dovette, a malincuore, preparare una guantiera con foglie di limoni, petali, fiori e 16 sfoglie sottili di pane non lievitato. Cosa accadde? Al passaggio della statua, 13 di quelle “ostie” volteggiarono formando una corona sul capo del Bambinello in braccio al Santo. Non era argento, ma luccicava della sua dignità. Il messaggio é chiaro: Dio non si offende per quello che non avremmo potuto mai realizzare, anzi benedice il nostro concretamente possibile perché quello è il frutto del dono di grazia che ci ha fatto”, https://www.youtube.com/watch?v=jj8vNPQ701M.

 

La Processione del Santo si è messa in moto da Piazza XI Settembre accompagnata dalla banda musicale diretta dal sassofonista Stefano Salvadore, con la partecipazione del talentuoso clarinettista bruscianese, pluripremiato Samuele Tardivo, 15 anni, studente di 2° anno al Liceo “Munari” di Acerra e figlio degli orgogliosi papa Luigi e mamma Carmela Pace, https://www.youtube.com/watch?v=kNKFyOZXlno. La Processione Antoniana ha collegato simbolicamente ma potentemente i luoghi di Brusciano, cucendo, fra centro e periferia, i lembi di umili case e di più ricche dimore; luoghi civici del presente, passando sotto la Casa Comunale in Via Camillo Cucca, https://www.youtube.com/watch?v=NfGN-_PUhdk, con testimonianze antiche, sfiorando da Via Roma il Municipio Vecchio,  https://www.youtube.com/watch?v=Dbx0R6mjZUw, terminando con l’omaggio antoniano sul “genius loci” dell’Arco del Miracolo di Via Cavalcanti ed il rientro nell’antica Chiesa Madre Santa Maria delle Grazie,https://www.youtube.com/watch?v=VB3hZ1U07LY.

 

Tra i tanti presenti vi erano gli amministratori comunali guidati dal Sindaco, Avv. Giacomo Romano, affiancato dalla Presidente del Consiglio Comunale, Felicetta Frattini e dal Comandante della Polizia Municipale, Dott. Antonio Di Maiolo. Ed ancora, i componenti dell'Ente Festa dei Gigli presieduto dal Dott. Enzo Cerciello, la Direttrice Artistica, Coreografa Clelia Cortini, il Comandante della Caserma dei Carabinieri di Brusciano, Maresciallo Alessandro Fiscetta con congruo numero di appartenenti all'Arma in regolare servizio.

Sabato 30 agosto 2025, vigilia della Ballata dei Gigli, ci saranno le esibizioni delle Fanfare dei Comitati dei Gigli Croce, Gioventù, Lavoratori, Ortolano, Passo veloce e Sant’Antonio ed ilMemorial Tonino Giannino”, il musicista bruscianese, sassofonista, maestro di generazioni di musicisti, deceduto nel novembre 2021, patrimonio delle Feste dei Gigli nel mondo,https://www.youtube.com/watch?v=Cpmy01TbKjg.

 

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Antonio Castaldo-Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali IESUS CON PREGHIERA DI PUBBLICAZIONE-

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